Istanbul è una città splendida, anche se forse un po’ difficile da attraversare in lungo e in largo. È semplicemente enorme e senza conoscerla a fondo tenderà a non aprirsi completamente al turista che spenderà non più di pochi giorni nella città.
Abbiamo preparato per voi una piccola guida con 5 cose che sono assolutamente necessarie per visitare la città al meglio, senza le quali la vostra esperienza sarebbe, se non inferiore in qualità, comunque più difficile.
Ci troverete di tutto, da App per gli smartphone a piccoli trucchetti che vi permetteranno di godervi al meglio quella che era una volta la capitale dell’Impero Romano d’Oriente.
1. Yandex Maps
Per qualche oscuro motivo Google Maps e Apple Maps sono assolutamente terribili quando si tratta di viaggiare a Istanbul, soprattutto se avete deciso di noleggiare un’autovettura. Yandex al contrario è molto precisa, vi permette di conoscere in anticipo il traffico che andrete ad incontrare lungo il tragitto e, cosa molto più importante, è capace di trovare qualunque strada voi gli chiediate. Assolutamente irrinunciabile.
2. Istanbulkart
Ne abbiamo già parlato in un nostro articolo. Si tratta della carta magnetica, simile alla Oyster Card di Londra, che vi permetterà di utilizzare la stragrande maggioranza dei mezzi pubblici della città. Metrobus, metro, autobus, traghetti e catamarani. Tutti vi chiederanno di pagare con questa carta, che potete acquistare o nelle stazioni, oppure nei chioschi che recano la scritta AKBIL sulle vetrine e sulle tende.
Usarla vi farà risparmiare tantissimo e, cosa più importante, vi permetterà di salire a bordo degli autobus anche quando le rivendite di biglietti unici non si troveranno nei paraggi.
3. Lire turche
A Istanbul non si può pagare con l’euro, fatta eccezione per quei mercati al chiuso che vedono in genere il grosso della clientela arrivare dalla sponda europea. Non c’è verso, almeno negli ultimi periodi, di far accettare euro a ristoranti o ad altri tipi di attività commerciali.
Quindi preoccupatevi di cambiare il vostro denaro o tenete pronta la carta di credito, che in Turchia può essere usata per pagare praticamente ovunque. In genere non vengono applicate commissioni, anche se sarebbe il caso di contattare la vostra banca prima del viaggio.
Non effettuate il cambio euro–>lira in Italia. Le commissioni sono altissime, mentre in Turchia si accontenteranno, lira più lira meno, di un misero 1%.
4. Una guida aggiornata
Istanbul è una città praticamente enorme, ed è semplicemente impossibile visitarne anche soltanto il centro senza un qualche tipo di guida. Compratene una di qualità e che sia stata aggiornata di recente, dato che in questa straordinaria città di cose ne succedono ogni giorno. Ne potrete trovare anche una volta arrivati a Istanbul: sono vendute praticamente da ogni bottega di souvenir e ogni chiosco delle bevande in zona Sultanahmet. Fatevi caro dei 10-15€ che vi chiederanno e godetevi la città come non avreste mai pensato di fare.
Si può anche visitare la città senza guida, anche se finirete sicuramente per perdervi molte delle attrattive della cara vecchia Costantinopoli.
5. Una simcard turca
I piani di roaming con la Turchia sono semplicemente oltraggiosi, e soprattutto nel caso in cui il vostro viaggio si dovesse protrarre per più di qualche giorno, sarà il caso di passare ad un operatore turco. Vi basterà avere un passaporto e sarete pronti ad utilizzare la SIM (traffico internet incluso) praticamente da subito.
Non fatevi intimorire dalla possibilità di non riuscire a farvi capire dal commesso. Quasi tutti, soprattutto nelle zone turistiche, sono in grado di farsi capire in inglese, e la piccola fatica vi ricompenserà con un grandissimo risparmio in bolletta o sul vostro credito residuo.
Tutti e tre i principali operatori del paese funzionano più che bene, almeno nelle grandi città. Se invece il vostro viaggio dovesse portarvi verso mete un po’ più remote, sarà il caso di affidarsi a Türkcell, di gran lunga l’operatore con la migliore copertura nel paese, anche se il più caro.