L’aneto è un’erba che, almeno dalle nostre parti, non è molto usata in cucina.
Discorso diverso in Turchia, e in particolare a Istanbul, dove l’aneto viene messo praticamente ovunque, dai prodotti da forno alle salse a base di yogurt, in decine di combinazioni, ognuna con un suo perché ed un piatto principale da accostare.
Dere ot, l’erba magica di Istanbul
Appena arrivati ad Istanbul? Domani mattina lasciate perdere la pessima colazione dell’albergo.
Trovate un forno che non sia troppo lontano, entrate, e con una misera lira turca comprate un “dereotlu poğaça” (suona come dereo-tlu poocia).
E’ una piccola pallina di pane, che ha nell’impasto appunto, l’aneto, e un piccolo cubetto di formaggio bianco all’interno. E’ una vera delizia anche se un po’ secca. Niente paura, per mandarla giù sorseggerete, come un turco autentico, il vostro bicchierino di te, e avrete consumato, alla modica cifra di 2 lire, una delle colazioni più buone del mondo.
Neile locande più tipiche di Istanbul vi serviranno inoltre un altro pezzo forte della cucina turca. L’aneto infatti si può mescolare ad aglio e yogurt, per una delle salse più buone che assaggerete in vita vostra.
E’ un sapore forte e molto lontano da quelli a cui siamo abituati. Assaggiarla ne vale decisamente la pena.