Se non vi è capitato di vedere persone aggirarsi con enormi patate da consumare con il cucchiaino e piene praticamente di tutto, state girando nei posti sbagliati.
Oggi parliamo del celebre kumpir, uno dei piatti più caratteristici, gustosi e “fast” della cucina turca da strada.
Che cos’è?
Si tratta di un’enorme patata (in genere proveniente da Ödemiş, in provincia di Izmir) che viene cotta fino a quando la pasta diventa soffice, spaccata in mezzo e riempita di ogni genere di schifezza.
In primis si aggiunge burro, poi si passa ad una spolverata consistente di formaggio, si mescola affinché il tutto diventi filante e burroso, e poi si passa ad aggiungere gli ingredienti preferiti.
La scelta degli ingredienti
Gli ingredienti da poter aggiungere al kumpir sono praticamente infiniti. Li vedrete tutti messi in fila in vaschette simili a quelle del gelato, e potrete sceglierle, anche se non conoscete una sola parola di turco, semplicemente indicandoli con il dito.
Tra i più frequenti ci sono sicuramente funghi, crocchette di pollo, insalata russa, cavolo, piselli, pasta fredda, olive, bulgur. Ogni posto ha il suo particolare assortimento di ingredienti, che potrete combinare per creare il vostro personalissimo kumpir.
Quanto costa?
A Ortaköy, che è un po’ il posto tipico per consumarlo, i prezzi si aggirano intorno alle 10-12 lire. In altri posti è in genere più economico, attestandosi comunque intorno alle 8-10 lire. Stesso discorso per Izmir e Ankara, dove a seconda della qualità del prodotto lo pagherete tra le 7 e le 10 lire.