In Turchia
Chi vuole visitare la Turchia si sarà sicuramente preoccupato della presenza del paese negli accordi di Schengen o meno. Chi è cittadino europeo infatti può muoversi liberamente in questi paesi, senza la necessità di alcun visto.
Non è il caso purtroppo della Turchia, che sebbene abbia tentato, non è stata ancora ammessa nell’UE e quindi negli accordi che prevedono la libera circolazione dei cittadini europei.
Se la situazione degli Inglesi e degli Irlandesi è però piuttosto gravosa, dato che necessitano di visto per entrare nel paese, non si può dire lo stesso per gli italiani, che possono visitare il paese semplicemente con la carta d’identità e senza premunirsi di alcun visto.
Come funzionano le procedure di ingresso
Si può arrivare in Turchia via terra, via mare o via aereo semplicemente con la carta di identità valida per l’espatrio, senza premunirsi di alcun visto o documento speciale prima dell’ingresso.
Gli italiani procederanno al controllo passaporti (e in questo caso della carta d’identità) e riceveranno un foglietto che annota la data di entrata.
Quanto si può rimanere?
Si può rimanere per 90 giorni entro un periodo di 180 giorni. Questo vuol dire che potrete entrare più e più volte, a patto di non superare un soggiorno totale di 90 giorni, nell’arco di sei mesi. Il conteggio dei giorni verrà azzerato passati i 180 giorni, e successivamente all’azzeramento potrete ripartire con il vostro soggiorno di 90 giorni.
Si deve pagare qualcosa all’ingresso?
L’ingresso per gli italiani è completamente gratuito e non prevede tariffe o tasse di alcun tipo. Attenti però a non superare il limite dei 90 giorni. In quel caso le multe si fanno molto salate e ci sarà bisogno di pagare prima di poter lasciare liberamente il paese.
