Permesso di soggiorno che non arriva – posso uscire dalla Turchia?

controllo ikamet izniIl permesso di soggiorno (ikamet izni) viene ora stampato direttamente da Ankara, e la cosa sta creando non pochi problemi. Nel momento in cui vi scriviamo c’è gente in attesa da più di tre mesi e anche telefonando direttamente al Ministero degli Interni non sembra possibile ottenere informazioni.

Il problema si crea per chi deve lasciare il paese e non è in possesso di un documento che sembrerebbe, almeno all’apparenza, fondamentale per passare il confine. 

Come risolvere? Siamo rimasti bloccati in Turchia? Per fortuna no. Ecco come muoversi.

Si passa anche solo con il passaporto

Dio benedica i computer, o meglio, l’informatizzazione della burocrazia turca. Arrivati al controllo passaporti, mostrerete il vostro passaporto, spiegando che siete in attesa del permesso di soggiorno, che avete fatto richiesta, dato i documenti e siete in attesa della tessera, che non è stata ancora spedita da Ankara.

Verrete dirottati verso un altro sportello, dove un solerte memur (si, si chiamano così in Turchia) controllerà sul computer la vostra situazione.

Fatto questo vi verrà timbrato il passaporto e potrete lasciare il paese senza pagare multe di sorta.

Serve la ricevuta della richiesta di permesso?

Alcune municipalità rilasciano un documento con foto e data di applicazione per il permesso di soggiorno, che vi garantisce l’uscita. Ho lasciato il paese diverse volte durante queste convulse settimane senza permesso di soggiorno e non mi è stato mai chiesto.

Quando l’ho presentato di mia spontanea volontà, mi hanno invitato ad accantonarlo, in quanto il sistema contiene già  tutte le informazioni di cui ha bisogno la polizia per lasciarvi andare.

Discorso diverso per chi ha appena fatto richiesta: la vostra domanda potrebbe non essere ancora nel sistema e quindi sarebbe meglio portarsi dietro la ricevuta.

La ricevuta viene rilasciata da ogni stazione di polizia che gestisce le pratiche per gli immigrati. Nel caso in cui l’avessero dimenticato, recatevi dove avete dato i documenti per il permesso di soggiorno e fatene richiesta. Si chiama muracaat fişi.

Contattare la polizia locale

È comunque indicato spiegare la vostra situazione alla polizia del quartiere dove avete richiesto il permesso così da farvi aiutare e seguire la strada migliore per uscire dal paese senza intoppi. Non c’è solo da temere la multa, in realtà piuttosto esigua, ma la possibilità di non riuscire a rientrare per periodi anche lunghi.

Meglio dunque prepararsi,  ed essere sicuri di essere in possesso di tutti i requisiti prima di abbandonare il paese.

Portarsi dietro le ricevute di pagamento

È necessario portarsi dietro le ricevute di pagamento: sia quella da 50lire che avete effettuato al Kaymakanlik, sia quella che avete pagato al Vergi Dairesi del vostro comune. Si hanno notizie di problemi alla frontiera per chi non ha con se le ricevute, che anche se spesso si riducono a niente, potrebbero comunque farvi passare qualche brutto quarto d’ora alla frontiera, sul quel bilico dell’entro-non entro che volevamo evitare proprio seguendo questa guida.

Meglio farsi trovare preparati, avere tutti i documenti in regola e anche qualcosa in più. Rimanere bloccati alla frontiera è qualcosa che non auguriamo assolutamente a nessuno.

Nel caso in cui si dovessero avere problemi è d’obbligo contattare il Consolato Italiano di Istanbul, che dichiara comunque di avere le <<mani legate>> e di poter fare veramente poco in caso di contrattempi di questo tipo. Non fate molto affidamento sull’intervento della nostra Pubblica Amministrazione, che in caso di mancanza dei documenti necessari non potrà esercitare alcun tipo di pressione sulle autorità turche.

In altre parole, anche con l’aiuto del Consolato potreste essere respinti alla frontiera senza troppi complimenti, quindi meglio prepararsi per tempo e portarsi dietro le ricevute di pagamento.

 

 

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