La Turchia non utilizza l’Euro come valuta ufficiale, e non lo farà ancora per diverso tempo, almeno fino a quando l’Unione Europea non darà il suo via libera all’ingresso del paese nella comunità.
Per il momento la Turchia utilizza la Nuova Lira Turca, Yeni Türk Lirasi in turco, che è valida solo ed esclusivamente entro i confini del paese.
Si tratta di una valuta piuttosto debole, anche se sono lontani i tempi in cui i commercianti correvano a cambiarla in valuta straniera a causa dell’inflazione a doppia cifra.
La valuta di Atatürk
Quello che è più singolare è che ogni banconota e moneta mostra, su almeno uno dei due lati, la faccia di Atatürk. Si tratta del fondatore della Repubblica Turca, lo stesso che vedrete ritratto all’interno di ogni attività commerciale in diverse pose, eroe nazionale molto amato dal popolo turco.
La nuova versione delle banconote ritrae anche altri personaggi famosi turchi, e sulle monete da un lato Atatürk e dall’altro il valore in kuruş (i centesimi di lira).
Tagli
Le banconote esistono in tagli da 200, 100, 50, 20, 10 e 5 lire. Cambiano di colore e di grandezza, ad indicare il valore senza la necessità di controllare il numero scritto in alto a sinistra.
Le monete esistono in tagli da 1 lira, 50, 25, 10, 5 e 2 centesimi. Quelle di taglio più piccolo sono scarsamente utilizzate, e i prezzi sono in genere arrotondati al numero intero più vicino.
Cambio con l’Euro
La Lira Turca è piuttosto debole nei confronti dell’euro. Nel momento in cui vi scriviamo viaggia intorno a 2,70 ytl per ogni euro cambiato. Il cambio dovrebbe essere effettuato lontano dagli aeroporti, dove i tassi sono particolarmente gravosi. Gli uffici di cambio (döviz in turco) offriranno tassi molto vantaggiosi, anche in zone turistiche.
Occhio al cambio nero. Nelle città più grandi vi sarà offerto di cambiare i vostri soldi anche in strada. Non fatelo. Il rischio è quello di ritrovarsi pieni di valuta non più in circolazione, e quindi di essere derubati a tutti gli effetti.