FAQ

Visitare Istanbul e la Turchia: FAQ

istanbul faqSe state preparando il primo (o magari anche il secondo) viaggio in Turchia, avrete sicuramente la testa piena di domande. Come si entra? Si mangia bene? E’ sicuro andare in giro?

Di cosa devo preoccuparmi? Le risposta a queste e altre domande le trovate poco più sotto.

Nel caso in cui qualcosa che vi frulla per la testa non abbia trovato risposta in questa pagina, beh, scrivete un commento.

Aggiungeremo una risposta alle vostre domande in brevissimo tempo.

1. Costa molto visitare la Turchia?

No, non costa molto, anche se non aspettatevi di fare i nababbi con pochi euro. Istanbul è una città piuttosto cara per gli standard turchi, e a grandi passi si sta avvicinando ai prezzi europei. Una cena, scegliendo oculatamente, costa raramente più di 25€ a persona, anche nel caso in cui vogliate orientarvi verso i locali più rinomati.

2. E’ un paese musulmano, devo vestirmi in modo particolare?

La Turchia è un paese dalle due facce. Affianco a ragazze con minigonne striminzite camminano donne coperte con velo integrale. E’ un po’ il bello e l’assurdo della Turchia.

Cercate comunque di vestirvi con decoro. Il velo non è ovviamente obbligatorio, anzi, la grande maggioranza delle donne di Istanbul non lo porta.

Se pensate di visitare moschee copritevi però le spalle e mettetevi pantaloni lunghi e comprate un velo. Si tratta di un luogo di culto e crediate o meno in Dio dovreste comunque rispettare quello che significa per le altre persone.

3. Si mangia bene?

In Turchia si mangia benissimo, e ve lo dice uno che è schizzinoso forte quando si parla di mangiare all’estero. Lasciate perdere il cibo italiano, che troverete ad aspettarvi al vostro rientro. Siate un po’ avventurosi e assaggiate quanto la straordinaria cucina turca ha da offrire. Per farvi venire l’acquolina in bocca abbiamo preparato una sezione dedicata alla gastronomia turca.

4. Conviene arrivare con una low-cost?

istanbul-faq-2Si, conviene. Pegasus ad esempio offre voli più comodi di quelli di Alitalia a circa la metà del prezzo. Unico inconveniente è l’arrivo: arriverete infatti all’aeroporto Sabiha Gokçen, sul lato asiatico.

Questo vorrà dire un 30-40 minuti in più per raggiungere il vostro albergo, che sarà con ogni probabilità situato sul lato europeo a Sultanahmet.

5. Sono accettati gli euro in Turchia?

Forse si, forse no. Non andate in giro come dei perfetti idioti sventolando i vostri euro in faccia al negoziante, che sarà tante volte felice di prenderli applicando tassi assurdi. Andate in uno dei tanti uffici di cambio o in una banca (anche dopo il vostro arrivo) e cambiate gli euro in lire turche.

6. Si parla italiano? E inglese?

Qualcuno che parli italiano, soprattutto in zone molto turistiche, lo troverete sempre. Tuttavia è forse meglio andare di inglese, che è una lingua molto popolare soprattutto tra chi ha frequentato l’università. Qui i corsi si tengono in inglese e non in turco.

7. Serve il visto? E il passaporto?

Gli italiani possono entrare nel paese fino a 90 giorni per motivi turistici senza necessità di visto e di passaporto. Basta la carta di identità: per maggiori informazioni qui trovate la pagina sui documenti necessari per entrare in Turchia.

8. Orari di apertura e chiusura

Le grandi città, Istanbul su tutte, sono praticamente sempre aperte. Sembrerà assurdo ma riuscirete a mangiare al ristorante anche dopo la mezzanotte. Il giorno di chiusura è la Domenica, ma anche qui è facile che invece i negozi decidano di stare aperti 7 giorni su 7.

9. Fuso Orario

La Turchia sta 1 ora avanti. Se ora sono le 20 in Italia, in Turchia sono le 21.

10. Telefono cellulare

Il vostro telefono funzionerà senza problemi fino alla vostra ripartenza. Pagherete però tariffe alte sia per chiamare che per ricevere, e anche internet sarà carissimo.

In caso abbiate bisogno di chiamare economicamente, il nostro consiglio è quello di recarvi, passaporto in mano, presso un negozio di telefonia mobile e comprare una SIM, che costa 10€ (quelle Turkcell di più) e ha già traffico incluso.

11. Salute e ospedali

In Turchia sono presenti tantissime strutture sanitarie private in grado di offrire assistenza in caso di problemi sugli stessi livelli qualitativi degli ospedali europei. Il nostro consiglio è quello di stipulare una piccola assicurazione sanitaria, che costa pochi euro e vi garantirà di dormire sonni tranquilli.

12. Ci sono chiese in Turchia?

Si, se avete bisogno di andare in Chiesa, troverete tanto a Istanbul quanto a Izmir diverse chiese pronte ad accogliervi. Ad Istanbul il loro numero è impressionante, e troverete funzioni in francese, inglese e in italiano ogni domenica, al centro della città, zona Taksim.

13. Posso bere alcolici in Turchia?

I Turchi, o meglio una parte di loro, bevono tanto quanto noi. I drink più gettonati sono la birra locale e il raki, un liquore di anice molto simile al pastiss francese.

Potete bere in tranquillità, anche se farlo in strada è percepito in genere come cattiva educazione, e andrebbe evitato se non nelle zone dove tutti lo fanno, come il lungomare di Ortakoy, quello di Besiktas e quello di Kadikoy.

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