Ci siamo. Siamo pronti per partire, o almeno per cominciare a prenotare biglietti e alberghi. L’unico dubbio è rimasto il costo della vita in Turchia.
Si ha bisogno di somme importanti per viaggiare nel paese? Costa molto mangiare, bere, dormire in Anatolia?
La risposta merita un ulteriore approfondimento. Non aspettatevi comunque di fare i nababbi con poche decine di euro.
Costi alti se paragonati ai paesi limitrofi
Avete visitato Bulgaria, Grecia, Romania o Georgia e ancora ridete di gusto ripensando a quante cose potevate comprare con 10€? Scusatemi se mi tocca infrangere i vostri sogni, ma in Turchia non è così.
Nonostante gli stipendi sensibilmente più bassi dei nostri, il livello dei prezzi non è poi tanto da ridere, soprattutto se per il vostro viaggio avete pensato di trascorrere il grosso del vostro tempo a Istanbul.
Cosa costa troppo in Turchia
La benzina
Molti dei nostri lettori non lo sapranno, ma la Turchia vanta i prezzi più alti al mondo per i carburanti. Non fa differenza se diesel o senza piombo, preparatevi a scucire l’equivalente di 2€ al litro.
Si tratta di costi da tenere in considerazione se avete intenzione di noleggiare una macchina. Il carburante sarà una voce di spesa molto più sostanziosa del noleggio stesso.
Gli alcolici
Il primo ministro in carica non è esattamente un amante delle pazze notti innaffiate da fiumi di alcol. Per questo motivo, negli ultimi 10 anni, i prezzi degli alcolici al dettaglio sono saliti vertiginosamente.
Una birra nazionale al pub costa intorno a 5€. Alcolici di importazione? Forse meglio scordarseli. Una bottiglia di J&B al supermercato viaggia intorno ai 25€. Niente di stratosferico, ma l’hour dell’alcol in Turchia non è mai happy.
Prodotti di importazione
Soprattutto nel settore alimentare, le tariffe doganali per l’importazione sono piuttosto alte. Se volete mangiare come a Roma o a Firenze (ed è un’idea particolarmente cretina) aspettatevi conti salatissimi.
Meglio mangiare come i locali: che ci andate a fare in Turchia se non riuscite a rinunciare a pasta e biscotti made in Italy?
Il maiale
A parte qualche piccola area dove ormai gli stranieri sono la larghissima maggioranza, il maiale è abbastanza caro. Rinunciateci, è anche cattivo. Una settimana senza mortadella non ha mai ucciso nessuno.
Cosa costa come in Italia
Le sigarette
Non aspettatevi di andare in Turchia e tornare carichi di stecche da distribuire ai vostri amici. Il tabacco costa, anche se leggermente meno che in Italia. A conti fatti il risparmio è minimo. Le Marlboro viaggiano intorno ai 4€ al pacchetto.
La carne
Un buon taglio di carne costa tanto quanto in Italia. Discorso a parte per il pollo, che andremo a vedere dopo.
I dessert
I dessert turchi sono ricchissimi, specialmente se vi orientate verso piatti carichi di frutta secca. Sono ottimi, ma costicchiano. Un buon chilo di baklava costa raramente meno di 15€ al chilo. Se vi propongono l’affare del secolo girate i tacchi: si tratta di prodotti di scarsa qualità.
Cosa costa decisamente meno che in Italia
Un operaio turco guadagna intorno a 400€ al mese. Come fa a sopravvivere? Semplice. Ci sono tantissime cose che in Turchia costano davvero poco.
Il tè
Dimenticate le vostre costosissime bustine. Anzi, fate una cosa, dato che state per andare in Turchia buttatele nella spazzatura. Qui il tè si compra a chili, e costa una cosa come 3€ per un chilo di ottime foglie.
Pollo e pesce
Anche se consumati fuori di casa, pesce e pollo sono due alimenti che costano davvero una miseria. Un buon merluzzo o un buon salmone, anche se consumato al ristorante, costa sensibilmente meno che nel Bel Paese.
Riso
I Turchi mangiano tantissimo riso, e sapete perché? Perché é buono e costa pochissimo. Si parla di 1€ al chilo, e anche se lo acquisterete già cucinato i prezzi saranno decisamente da ridere.
Frutta e verdura
Qui frutta e verdura non sono ancora diventati un lusso da classe medio alta. Si trova ancora roba di ottima qualità a prezzi accessibili a tutti. Un chilo di pesche costa 1€, così come un chilo d’uva buona. Roba da matti.
Il caso a parte: Istanbul
A noi europei il costo della vita di Istanbul non stupisce particolarmente. Costa qualcosa meno di Roma, e per noi è tutto di guadagnato. Per un turco però, che conosce il livello di prezzi normale del paese, Istanbul sembra un enorme trappola disegnata per svuotargli il portafogli.
E’ vero, Istanbul è molto più cara delle altre città, e il nostro euro, nonostante sia forte contro la valuta locale, non può comprare uno stile di vita da nababbo. Aspettatevi gli stessi prezzi di città come Roma o Firenze, almeno per quanto riguarda cibo e bevande.