Soggiornare a Istanbul per brevi o lunghi periodi è sicuramente un’esperienza che vi cambierà la vita. Una metropoli enorme, sede di 3 diversi Imperi è oggi una delle città più vive del mondo, che però si deve imparare un po’ a conoscere prima di poter pensare anche soltanto di arrivarci.
Vediamo insieme, nel nostro speciale di oggi, se convenga soggiornare sempre in centro o piuttosto invece spostarsi in periferia per risparmiare qualcosa.
I vantaggi del centro
Prenotare a Sultanahmet o a Pera conviene sempre. Gli hotel infatti non costano sensibilmente di più rispetto a quelli posizionati al di fuori del centro della città e allo stesso momento si andrà a risparmiare sia in tempi di spostamento che in biglietti della metro o degli altri mezzi pubblici.
Avere infatti tutte o quasi le attrazioni a distanza di camminata vi permetterà non solo di evitare i (comunque non economici) mezzi pubblici di Istanbul, ma anche di non rimanere invischiati nel traffico, terribile, di questa città.
Quali quartieri scegliere?
Per i turisti tradizionali, le aree che sono più adatte per soggiornare sono sicuramente quelle di Fatih e Sultanahmet, a pochissima distanza da tutte le maggiori attrazioni di Istanbul. A seguire Pera, subito al di là del Corno d’Oro e solo infine la zona di Taksim, che non è poi così agevole per chi vuole visitare il centro storico di Istanbul.
La periferia? Quasi sempre solo svantaggi
La periferia di Istanbul, e ci riferiamo ad un territorio enorme, non offre molti vantaggi per chi viene nella città in qualità di turista. Gli hotel che sono posizionati al di fuori del centro infatti tendono a servire comunque una clientela che è nella città per altri motivi, in genere di lavoro, e quindi non riesce comunque ad offrire prezzi più bassi di quelli del centro.
Zone come Laleli, Gunesli, Yesilkoy in genere servono clientela business o in viaggio di lavoro e sono sia collegate malissimo con il centro, sia decisamente lontane.
Non c’è alcun motivo per uscire da quelli che sono i quartieri tipici del turismo.