In Turchia
Un tempo fuori dalle mura di Istanbul e considerata villaggio a se stante, la Yeşilköy di oggi è stata inglobata dalla enorme area metropolitana della ex-Costantinopoli, pur conservando le caratteristiche che la rendono, agli occhi dei turchi, un piccolo paradiso in terra.
Si tratta di un piccolo quartiere che era abitato tradizionalmente da greci e altre minoranze, dove si viveva a ridosso del mare in bellissimi yalı. Oggi invece le abitazioni sono più moderne, anche se questo bellissimo quartiere è ancora uno dei più straordinari che Istanbul possa offrire.
Visitarlo è d’obbligo per chi voglia un tour di Istanbul al di fuori delle mete tradizionali, per un assaggio di una Istanbul gelosamente nascosta agli occhi del turista occasionale.
Ma come ci si arriva?
D’obbligo il passaggio da Bakırköy per i dolmuş
Arrivare a Yeşilköy non è tra le cose più semplici. Il modo più facile di farlo è salire sul dolmus che parte dalla piazzetta antistante la vecchia stazione dei treni di Bakırköy, in Ray Sokak. Da lì si sale un dolmus che costa 2.20 per la tratta completa e che vi lascerà proprio a ridosso del popolare porticciolo di questo piccolo paese nella metropoli.
Autobus da Taksim
Per chi voglia invece muoversi da Taksim, si può utilizzare l’autobus 72T, che parte dalla popolare piazza e raggiunge anch’esso il centro della splendida Yesilkoy. Ne parte uno ogni 15-20 minuti, dalla mattina alle 06:30 fino alle 11:30 della sera.
Il transito dura in genere meno di un’ora, a patto che la via che scorre parallela alla costa di Istanbul non sia occupata da un traffico eccessivo.
Vi ricordiamo però che per utilizzare l’autobus avrete bisogno della IstanbulKart, la carta magnetica ricaricabile che vi permette di utilizzare tutti i mezzi pubblici, dolmus esclusi, della capitale economica della Repubblica Turca.
