Nonostante sia alla stessa latitudine di Napoli, Istanbul può avere degli inverni particolarmente rigidi, e non raro trovarsi nel bel mezzo di una nevicata anche a Sultanahmet.
La città ha un clima piuttosto bizzarro e per chi vuole avventurarsi in una gita invernale è necessario studiare adeguatamente la composizione del proprio bagaglio, pena il battere i denti invece di ammirare le straordinarie bellezze di questa città.
Fa davvero così freddo a Istanbul? Devo prepararmi in stile Londra? La risposta a questa e altre domande la trovate tra pochissimo.
Si, può fare freddo
Istanbul non è sicuramente Mosca, anche se può riservare qualche inaspettata (e brutta) sorpresa al turista sprovveduto. In città nevica un paio di volte l’anno, in genere proprio a ridosso del periodo natalizio, e la pioggia è più che abbondante durante tutto il periodo che va da Novembre a Marzo.
Non che sia impossibile visitarla anche con il cattivo tempo, anzi. Gli istanbulioti sono piuttosto freddolosi e riuscirete a godervi molti posti con più tranquillità nel caso in cui il tempo non fosse esattamente soleggiato e tiepido.
Sul Bosforo fa più freddo
Sul Bosforo, luogo nefasto dove si canalizzano tutte le correnti che arrivano da Est, tende a fare più freddo. Non è insolito beccare la neve proprio sul ponte, mentre magari all’arrivo in aeroporto ci stavamo crogiolando sotto un tiepido sole.
La parte dello stretto ha forse il peggior clima dell’intera città, e quindi se l’obiettivo è di recarsi proprio su quelle sponde, meglio mettere in borsa un maglioncino un po’ più pesante di quello che indosseremmo a Sultanahmet, dove in genere le correnti freddissime che vengono dalla Russia non hanno il coraggio di arrivare.
Se piove o nevica, occhio al traffico
Così come avviene a Roma e Milano, bastano due gocce di pioggia per paralizzare il traffico cittadino, che anche nei periodi di caldo non è poi così agevole da superare. Per questo motivo preparatevi per tempo nel caso in cui fosse annunciata pioggia e cercate di uscire con un po’ di anticipo sull’orario che avevate preventivato.
Le arterie principali della città, come la E5 e i due ponti, tendono a diventare estremamente lenti nel caso di pioggia e neve, motivo per il quale, nel caso si fosse con mezzi propri, bisogna tenere in debita considerazione le condizioni atmosferiche prima di muoversi alla volta della nostra destinazione.
Discorso diverso se riuscirete a muovervi con i mezzi che non vanno su strada. Vaporetti e IDO sono molto raramente annullati, soltanto nel caso delle improbabilissime e rare tempeste che agitano il mare troppo per essere sicuro per la navigazione.
Cappotto o no?
Si, a Istanbul serve un cappotto e dovreste vestirvi, a grandi linee, come vi vestireste a Firenze o Roma. Non si raggiungono di certo temperature polari, ma è comunque d’obbligo avere in valigia qualcosa di pesante e di invernale, che vi permetta di visitare la città senza raffreddarvi troppo.
D’obbligo anche calzature impermeabili, dato che in città le piogge sono frequenti e piuttosto violente. In altre parole potreste trovarvi completamente inzuppati in pochi minuti, per poi tornare ad asciugare sotto il sole, che nel frattempo è tornato ad illuminare la nostra città del cuore.
Guanti e cappello
A meno che non siate tipi che amano particolarmente il freddo, meglio portarsi in valigia un cappello che copra bene le orecchie e i guanti. La città può raggiungere anche qualche grado sotto lo zero nel periodo che include Dicembre e Gennaio, e andarsene in giro mentre infuria la tempesta vestiti alla leggera non sembra esattamente una buona idea, considerando anche il fatto che anche il vento, a Istanbul, può offrire il suo gelido contributo.
Cerata o impermeabile d’obbligo
Istanbul deve il suo clima mite anche ad un numero importante di precipitazioni che coinvolgono la città tra ottobre e marzo. Per questo motivo è sicuramente una buona idea mettere in valigia un cappotto o una giacca che siano impermeabili e che vi permettano di visitare la città anche durante uno dei suoi popolari acquazzoni.
Meglio non venire allora in inverno?
No, nel senso che la città non è poi così fredda da essere invisitabile. Basta un minimo di accortezza nel preparare la valigia e anche Istanbul diventerà una meta invernale assolutamente perfetta, pronta a dischiudere i suoi angoli più affascinanti anche sotto una folta nevicata.
Sicuramente il freddo non si fa mai polare e se potete sopportare temperature intorno allo zero non vediamo nessun motivo per evitare di raggiungere Istanbul in inverno.
Quando fa freddo, bevande calde
La Turchia ha una lunghissima (e ottima tradizione) di bevande che vengono servite calde, e che aiutano a superare anche le giornate più fredde. Boza e sahlep sono sicuramente le più consigliate. Non vi diciamo però cosa sono, preferiamo pensare alla vostra faccia sorpresa una volta che avrete assaporato queste buonissime bevande, e anche a quella un po’ triste una volta che, costretti a ripartire da Istanbul, dovrete dare l’addio a queste bibite che sembrano nate per i freddi pomeriggi invernali di Istanbul.